LA NASCITA DELL’UFOLOGIA

Kenneth Arnold, pilota privato, nel 1947 avvistò nove oggetti volanti non identificati sopra il Monte Rainier, dando origine al termine “disco volante”. Il suo avvistamento è considerato uno dei primi avvistamenti importanti negli Stati Uniti e rimane un evento significativo nella storia degli UFO, ma non è l’unico!

Kenneth Arnold è una figura centrale nella storia della moderna ufologia, il cui avvistamento del 1947 ha segnato l’inizio dell’era degli UFO (Oggetti Volanti Non Identificati). Il 24 giugno 1947, Arnold, un pilota privato e uomo d’affari, stava volando vicino al Monte Rainier nello stato di Washington, quando avvistò una formazione di nove oggetti insoliti muoversi attraverso il cielo a velocità incredibili.

L’avvistamento del 1947

Arnold descrisse gli oggetti come “piatti” e “a forma di disco”, affermando che si muovevano “come un piattino lanciato sull’acqua”. Questa descrizione coniò il termine “dischi volanti“, che divenne rapidamente sinonimo di avvistamenti UFO. Arnold stimò che gli oggetti viaggiassero a circa 1.700 miglia all’ora, una velocità impressionante per l’epoca.

Impatto mediatico

La notizia dell’avvistamento di Arnold si diffuse rapidamente attraverso i media, catturando l’immaginazione del pubblico e generando un’ondata di avvistamenti simili in tutto il paese. Il resoconto dettagliato di Arnold e la sua reputazione come pilota esperto contribuirono a dare credibilità alla sua storia, alimentando il dibattito pubblico e la curiosità sugli UFO.

Il pilota Kenneth Arnold.

L’incidente di Maury Island

L’incidente di Maury Island, avvenuto tre giorni prima dell’avvistamento di Kenneth Arnold, è un controverso avvistamento UFO riferito da Harold Dahl. Il 21 giugno 1947, Dahl affermò di aver visto sei UFO sorvolare il suo battello, uno dei quali in difficoltà, che avrebbe perso pezzi di metallo incandescente, causando danni e ferite. Successivamente, un misterioso “uomo in nero” avrebbe minacciato Dahl per farlo tacere. Il caso fu indagato da Kenneth Arnold, coinvolgendo anche ufficiali dell’Army Air Force, ma l’aereo che trasportava i detriti UFO cadde misteriosamente, uccidendo gli ufficiali a bordo. Un’indagine dell’USAF e dell’FBI rivelò che Dahl aveva inventato la storia, ma alcuni ufologi ritengono ancora oggi che l’avvistamento fosse reale e che Dahl fosse stato costretto a ritrattare.

Gli ufocrash
Un altro incidente rilevante nella storia degli UFO è quello accaduto in Italia il 13 giugno 1933, quindi prima dell’avvistamento di Kenneth Arnold e prima dell’incidente di Maury Island. Si racconta che un disco volante sia precipitato nei pressi della città di Magenta, alle porte di Milano, e che i resti siano stati recuperati e nascosti dal governo fascista dell’epoca a Vergiate (sul Lago Maggiore) almeno fino al 1940, con il coinvolgimento del Gabinetto RS/33, un gruppo segreto di scienziati, a quanto pare diretti nientepocodimeno che da Guglielmo Marconi, incaricati di studiare il fenomeno. Del gruppo, oltre a fisici, astronomi e altri scienziati, faceva parte anche Filippo Bottazzi, già conosciuto per aver indagato in modo approfondito la medium Eusapia Palladino alcuni anni prima. L’ufocrash del 1933 sarebbe stato tenuto segreto fino a quando, anni dopo, è emerso grazie a documenti storici e testimonianze, inviati da un misterioso “Mister X” al CUN (Centro Ufologico Nazionale), nella fattispecie ad Alfredo Lissoni, che abbiamo avuto l’onore di intervistare proprio su questo argomento, ed a Roberto Pinotti.

Il famoso incidente di Roswell, avvenuto nel luglio 1947 negli Stati Uniti, rimane invece uno dei più celebri e discussi casi di UFO, sebbene avvenuto pochi anni dopo rispetto a quello del 1933. L’esercito americano annunciò inizialmente di aver recuperato un disco volante precipitato vicino Roswell (New Mexico), per poi ritrattare affermando che si trattava di un pallone meteorologico. Tuttavia, le testimonianze di presunti testimoni oculari e il ritrovamento di materiali non identificati hanno alimentato le teorie di un cover-up (insabbiamento di informazioni) governativo. Questo episodio è collegato al Majestic 12, un presunto comitato segreto formato da scienziati, leader militari e funzionari governativi incaricati di gestire e nascondere le informazioni sugli UFO e sulle loro tecnologie.
Il Majestic 12, spesso abbreviato in MJ-12, è stato menzionato in una serie di documenti che molti ufologi ritengono autentici, anche se la comunità scientifica e il governo degli Stati Uniti ne negano l’esistenza. I presunti membri originali del MJ-12 erano il Dr. Vannevar Bush (scienziato e ingegnere, consigliere scientifico del Presidente), l’ammiraglio Roscoe H. Hillenkoetter (direttore della CIA dal 1947 al 1950), il generale Nathan F. Twining (capo di stato maggiore dell’Aeronautica Militare degli Stati Uniti), il generale Hoyt S. Vandenberg (direttore della CIA nel 1946-1947 e capo di stato maggiore dell’Aeronautica Militare degli Stati Uniti) e altri “pezzi grossi”, tra cui fisici, biologia, ingegneria, astronomi, etc.
La veridicità dell’esistenza del Majestic 12 è tuttora dibattuta, ma è plausibile pensare che ogni nazione abbia istituto un gruppo simile, con le stesse funzioni dell’RS-33 o del MJ-12, perché non si può mai sapere cosa potrebbe cadere dal cielo. Se fossi io a capo di una nazione, sarebbe logico organizzarsi al fine di essere pronti a ogni evenienza.

Teorie e controversie

L’avvistamento di Arnold ha generato numerose teorie e controversie. Alcuni suggerirono che Arnold avesse visto prototipi segreti di aerei militari, mentre altri credettero fermamente che avesse assistito a un fenomeno extraterrestre. L’incidente contribuì anche alla nascita di varie teorie del complotto riguardanti la copertura governativa degli avvistamenti UFO.

Conseguenze dell’avvistamento di Kenneth Arnold

L’incontro di Kenneth Arnold con i “dischi volanti” ha lasciato un’eredità duratura. Ha catalizzato l’interesse per gli UFO e ha dato origine a una vasta gamma di studi, ricerche e speculazioni sul fenomeno. Arnold continuò a interessarsi agli UFO per il resto della sua vita, diventando una figura di spicco nella comunità ufologica.

Conclusione

Kenneth Arnold rimane un nome emblematico nell’ufologia. Il suo avvistamento del 1947 non solo ha introdotto il concetto di “dischi volanti” nel vocabolario popolare ma, così come gli altri avvenimenti degli inizi del Novecento, ha anche dato il via a decenni di esplorazioni, studi e speculazioni su uno dei misteri più affascinanti e dibattuti del nostro tempo: la possibilità della vita extraterrestre e la natura degli oggetti volanti non identificati.

GIORGIO PASTORE

Summary

Kenneth Arnold‘s 1947 sighting of nine mysterious flying objects near Mount Rainier is considered the beginning of the modern UFO era. Days before his sighting, the Maury Island incident, involving a supposed UFO encounter by Harold Dahl, added to the mystery despite Dahl later retracting his story. The famous Roswell incident also occurred in 1947, where an alleged UFO crash led to conspiracy theories involving the Majestic 12, a secret committee supposedly established to manage UFO information. In Italy, a similar crash in 1933 near Magenta involved the secretive Gabinetto RS/33, set up by Mussolini to study UFOs. Both incidents fuel ongoing debates about government secrecy and extraterrestrial encounters.

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