Saltuariamente i governi delle varie nazioni rilasciano alcuni documenti segreti inerenti la presenza UFO sulla Terra. Documenti ufficiali rimasti nell’ombra per anni, improvvisamente vengono resi pubblici per vari motivi. Alcuni di essi sono davvero interessanti.
Negli ultimi decenni, l’interesse per gli oggetti volanti non identificati (UFO, o come vengono identificati di recente, UAP) e le presunte visite extraterrestri ha affascinato il pubblico e stimolato un intenso dibattito tra scettici, ricercatori e appassionati. L’apertura di documenti segreti da parte di varie agenzie governative ha contribuito ad alimentare ulteriormente questo interesse, portando alla luce dettagli intriganti e spesso sconcertanti. Tra i rilasci più significativi vi è “The Vault” dell’FBI, un archivio online che contiene una vasta gamma di documenti declassificati relativi a UFO, avvistamenti e fenomeni paranormali.
The Vault: Un Tesoro di Informazioni
“The Vault” è una raccolta di documenti che l’FBI ha reso accessibile al pubblico attraverso il suo sito web nel 2010. Questo archivio include rapporti di avvistamenti UFO, indagini su fenomeni inspiegabili e corrispondenza tra funzionari governativi e ricercatori del paranormale. I documenti coprono un periodo di diversi decenni, offrendo uno sguardo approfondito su come il governo degli Stati Uniti ha affrontato e investigato il fenomeno UFO.
Uno dei documenti più noti all’interno di “The Vault” è il cosiddetto “Memo Hottel“, un rapporto del 1950 scritto dall’agente speciale Guy Hottel. Il memo descrive il recupero di tre dischi volanti in New Mexico, ciascuno contenente corpi di piccoli esseri umanoidi. Sebbene molti scettici abbiano messo in dubbio la veridicità di questo rapporto, esso rimane uno dei più discussi e citati nella comunità ufologica.
Traduzione di quanto riportato nel documento (contenuto parziale)
Ecco la traduzione del testo presente nella foto:
- Parte dei dischi trasporta equipaggi, altri sono sotto controllo remoto.
- La loro missione è pacifica. I visitatori contemplano di stabilirsi su questo piano.
- Questi visitatori sono simili agli esseri umani ma molto più grandi in dimensioni.
- NON sono persone disincarnate della Terra, ma provengono dal loro proprio mondo.
- NON provengono da alcun “pianeta” come usiamo questa parola, ma da un piano etereo che interpenetra con il nostro e non è percepibile per noi.
- I corpi dei visitatori, e anche i loro mezzi, si “materializzano” automaticamente entrando nel tasso vibratorio della nostra materia densa. (Confronta “apporti”).
- I dischi possiedono un tipo di energia radiante, o un raggio, che disintegrerà facilmente qualsiasi nave attaccante. Rientrano nell’etereo a volontà e quindi scompaiono semplicemente dalla nostra vista, senza lasciare traccia.
- La regione da cui provengono NON è il “piano astrale”, ma corrisponde ai Lokas o Talas. Gli studenti di questioni esoteriche capiranno questi termini.
- Probabilmente non possono essere raggiunti via radio, ma probabilmente possono essere tramite radar, se può essere ideato un sistema di segnalazione per quello scopo.
Diamo informazioni e avvertimenti, e non possiamo fare di più. Lasciate che i nuovi arrivati siano trattati con ogni gentilezza (…) Una pesante responsabilità ricade su quelli in autorità che sono in grado di comprendere questa questione.
Le Rivelazioni di Altri Governi
Gli Stati Uniti non sono l’unico paese ad aver declassificato documenti relativi agli UFO. Anche altri governi, tra cui quelli del Regno Unito, della Francia e del Brasile, hanno rilasciato al pubblico informazioni riguardanti avvistamenti e indagini su fenomeni aerei inspiegabili. Questi documenti spesso rivelano avvistamenti da parte di piloti militari, radar e civili, e includono dettagli che suggeriscono la presenza di tecnologie avanzate sconosciute.
In particolare, il Regno Unito ha reso pubblici numerosi documenti attraverso gli Archivi Nazionali, inclusi rapporti dettagliati di avvistamenti e investigazioni condotte dal Ministero della Difesa. La Francia, tramite il suo programma di studio dei fenomeni aerospaziali non identificati (GEIPAN), ha reso disponibili oltre 1600 casi di avvistamenti, molti dei quali rimangono senza spiegazione.
Implicazioni e Speculazioni
Le rivelazioni di questi documenti hanno alimentato una vasta gamma di speculazioni e teorie. Alcuni ricercatori suggeriscono che i governi stiano lentamente preparando il pubblico per una rivelazione definitiva sulla presenza extraterrestre. Altri ritengono che il rilascio di tali informazioni sia un tentativo di depistaggio, mirato a nascondere progetti militari segreti.
Un’altra area di speculazione riguarda l’impatto che la conferma della presenza extraterrestre avrebbe sulla società. Gli esperti discutono le possibili conseguenze sociologiche, religiose ed economiche di una tale rivelazione, ipotizzando scenari che vanno dall’euforia collettiva alla destabilizzazione globale.
The Black Vault
L’intero archivio di documenti della CIA sugli oggetti volanti non identificati (UFO) è ora liberamente disponibile online grazie a The Black Vault. Questa raccolta copre oltre mezzo secolo di segnalazioni e può essere scaricata in formato ZIP (Questa è l’intera raccolta, compressa in un file zip, senza alcuna elaborazione. Questo è nella sua forma originale). La desecretazione dei documenti è iniziata a metà degli anni ’90, ma molti dettagli rimangono oscurati e la qualità delle scansioni è variabile. Nonostante ciò, queste 2.780 pagine offrono una visione intrigante di fenomeni inspiegabili e rappresentano una vittoria per la libertà d’informazione. Il fondatore di The Black Vault, John Greenewald, ha lavorato dal 1996 per rendere pubblici questi documenti, ottenendo infine un CD-ROM dalla CIA che afferma contenere tutte le segnalazioni sugli UFO.
Il Futuro delle Rivelazioni UFO
Con l’aumento della trasparenza governativa e la crescente pressione da parte del pubblico e dei media, è probabile che ulteriori rivelazioni e documenti verranno resi disponibili nei prossimi anni. L’interesse per il fenomeno UFO continua a crescere, alimentato da nuove tecnologie di rilevamento, testimonianze credibili e l’accesso senza precedenti a informazioni storiche.
In conclusione, i documenti rilasciati dai governi, inclusi quelli contenuti in “The Vault” dell’FBI, offrono uno sguardo affascinante e complesso su un fenomeno che continua a sfidare la nostra comprensione. Che si tratti di avanzamenti tecnologici segreti o di veri e propri contatti extraterrestri, la verità sugli UFO rimane una delle questioni più intriganti e controverse del nostro tempo.
GIORGIO PASTORE
Il database “The Vault”
Qui di seguito riportiamo l’intero plico estratto dall’archivio “The Vault” da cui è stato tratto il pezzo sopra riportato. Trovate la raccolta completa QUI.