Un’ipotesi intrigante suggerisce che la rapida espansione del nostro universo potrebbe essere spiegata dall’esistenza di un universo gemello e oscuro.
Questa idea, proposta da Naman Kumar, ricercatore dell’Indian Institute of Technology, parte dal presupposto che il nostro universo non sia unico, ma parte di un multiverso. Kumar immagina un universo speculare, con cariche invertite, che si muove all’indietro nel tempo rispetto al nostro. Questo gemello oscuro, intrecciato al nostro universo, potrebbe spiegare l’espansione accelerata senza ricorrere all’energia oscura. L’idea di un universo gemello non è del tutto nuova; alcuni fisici, tra cui Latham Boyle e Neil Turok del Perimeter Institute for Theoretical Physics in Canada, hanno ipotizzato che il nostro universo sia nato con un gemello che viaggia indietro nel tempo, influenzando la sua evoluzione.
Espansione dell’universo
Kumar porta avanti questa teoria, basandosi sul concetto di entropia relativa dalla teoria dell’informazione quantistica, che potrebbe giustificare l’espansione dell’universo come una naturale conseguenza di questa connessione. Inoltre, Kumar esamina un’altra possibilità, coinvolgendo ipotetici confini tra dimensioni chiamate brane. Variando la tensione in queste brane, lo spazio-tempo potrebbe espandersi a velocità sempre crescenti. Anche se queste idee potrebbero sembrare estreme, riflettono il punto in cui si trova attualmente la cosmologia; concetti che sfidano la nostra immaginazione sono presi in considerazione per spiegare fenomeni ancora misteriosi. Le teorie di Kumar, pubblicate su Gravitation and Cosmology e su Europhysics Letters, propongono una visione radicale dell’universo che potrebbe rivoluzionare la nostra comprensione della realtà cosmica.
GIORGIO PASTORE
Summary
Naman Kumar, a researcher from the Indian Institute of Technology, has proposed a theory suggesting that the rapid expansion of our universe might be due to the existence of a dark twin universe. This concept posits that our universe is not unique but part of a multiverse, with a mirror universe moving backward in time. This twin, intertwined with our own universe, could account for its accelerated expansion without relying on dark energy. Kumar also explores the idea of varying tensions in hypothetical dimensional boundaries (branes) that could cause spacetime to expand at increasing speeds. While these ideas may seem far-fetched, they reflect the current state of cosmology, where imaginative concepts are necessary to explain unresolved mysteries. Kumar’s theories have been published in Gravitation and Cosmology and Europhysics Letters.